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Free2Move eSolutions e l’azienda energetica Nhoa hanno lanciato ufficialmente “Atlante”, un progetto finalizzato allo sviluppo della prima rete di ricarica rapida per veicoli elettrici integrata con sistemi Vehicle-to-grid e di stoccaggio di energia.

Inizialmente riservata ad alcuni Paesi dell’Europa meridionale (Italia, Francia, Spagna e Portogallo), l’infrastruttura sarà alimentata esclusivamente da fonti rinnovabili e sarà dedicata ai clienti del gruppo euro-americano, ma aperta anche ad altri utenti. 

Fit for 55 e le previsioni di espansione del mercato elettrico

L’iniziativa si inserisce nel contesto del pacchetto Fit for 55 recentemente adottato dalla Commissione europea, che prevede l’installazione di punti di ricarica ogni 60 chilometri e di stazioni di rifornimento di idrogeno ogni 150 chilometri.

Una risposta concreta alle sfide introdotte dalla nuova proposta legislativa in materia di energia e clima, che si basa su una serie di proiezioni sull’espansione del mercato nei quattro Paesi europei.

Circa il 90% della rete di ricarica rapida prevista per il 2030 deve essere infatti ancora sviluppato nonostante la penetrazione dei veicoli elettrici a batteria e ibridi plug-in sia stimata in crescita di 26 volte, con un conseguente aumento della domanda di ricarica rapida “on-the-go” valutato nell’ordine delle 46 volte.

Entro il 2025 oltre 1.500 stazioni di ricarica e 5.000 colonnine “fast”

In tale contesto, dunque, si inserisce il progetto Atlante, che si propone di realizzare, entro il 2025, stazioni di ricarica con circa 5.000 Fastcharger in oltre 1.500 siti, e per il 2030, 9 mila stazioni, con oltre 35 mila colonnine “fast”. L’obiettivo è quello di raggiungere una quota del 15% del mercato della ricarica rapida “on-the-go”. 

Le caratteristiche della rete di ricarica rapida

Le stazioni della rete, la cui potenza arriverà a 200 kW, consentiranno la ricarica in un massimo di 30 minuti e assicureranno il massimo comfort dell’utente, grazie alla dotazione di tettoie.

Integrate da sistemi di accumulo e pannelli solari, avranno velocità specifiche a seconda del tipo di viaggio a lunga, media o breve percorrenza – e saranno localizzate in punti strategici del territorio: lungo le autostrade o in prossimità dell’ingresso e dell’uscita autostradale, ogni 100-150 km; nelle aree urbane o presso i concessionari, in località esclusive e in aree aree urbane densamente popolate.