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I “netflix” del noleggio

Il mondo dell’autonoleggio si evolve rapidamente e si moltiplicano le soluzioni che consentono di guidare un’auto per un breve lasso di tempo con una soluzione di abbonamento. Proprio come per Netflix e Spotify, sono ora disponibili una serie di abbonamenti auto mensili “all inclusive” o addirittura, come nel caso di My Hertz Weekend, solo per i fine settimana.

Ma la vera differenza con i servizi che offrono film o musica qual è? Purtroppo la restituzione a fine abbonamento.

Da Start Now, Avis Flex o Free Move e da Maggiore Be Active di Avis a Locauto Rent o a Minilease di Hertz, tutti si sono attrezzati per stare al passo con questo nuova tendenza, ma è Europcar Mobility Group a offrire addirittura tre tipi di abbonamento “all-inclusive” pensati per le aziende: Flex, Superflex e DuoFlex.

Partendo infatti da un periodo di noleggio di un mese, ogni azienda può modulare l’abbonamento senza impegno, pagamento anticipato o spese di uscita.

Il Duoflex permette anche di guidare un altro veicolo, oltre a quello principale prescelto, per quattro giorni al mese (due noleggi di due giorni).

La Germania fa da apri fila 

Proprio in Germania, il principale mercato automotive europeo, si stanno moltiplicando i test di abbonamento di vetture da parte di diversi attori: il broker Finn.auto ha lanciato una soluzione di noleggio flessibile con la Suv cinese Aiways U5, mentre Volkswagen Financial Services, la captive della Casa di Wolfsburg, propone Autoabo, un abbonamento di almeno tre mesi dedicato a ben sette categorie di auto, a partire dalle elettriche ID.3 e ID.4.

Sempre qui il maggior operatore di vetture in abbonamento, Fleetportal, è stato acquisito dalla società di noleggio a lungo termine ALD Automotive per lanciare in grande stile un servizio di questo tipo.

Anche l’Italia sta al passo

ll servizio Sixt+, della tedesca Sixt e già operativo in Germania, Francia e Regno Unito e  incentrato su una tariffa una tantum di 199 euro, a cui si aggiunge un canone mensile a partire da 499 euro, a seconda della macchina scelta, è arrivato anche in Italia dove comunque Il nostro Paese comunque è già attivo il brand Popmove. La sua particolarità? Propone anche canoni decrescenti e auto usate.

Offerte made in Stellantis

Anche il noleggio a lungo termine sta guardando a queste soluzioni iper-flessibili. 

Leasys (FCA Bank), captive del gruppo Stellantis, già nel 2019 ha lanciato Carcloud, noleggio mensile di famiglie di auto (a oggi ben 13, tra cui vetture elettriche, di lusso e veicoli commerciali, compresi modelli dell’ex gruppo PSA), all’interno delle quali si può cambiare mezzo quando si vuole, pagando soltanto un canone mensile tutto incluso.

Free2Move, l’altra captive del gruppo, ha invece importato anche in Italia Caron demand, abbonamento a canone mensile che, almeno in Italia, si basa su un periodo di sei o di dodici mesi, a scelta del cliente.