Auto elettriche: meno emissioni ma più incidenti
Era il 2019 quando i test di Axa Swiss parlavano della maggior sinistrosità dei veicoli elettrici, ma solo oggi, che i crash test di Axa Accident Research & Prevention sono ripartiti e un maggior numero di auto elettriche è stato venduto, il dato è ufficialmente confermato.
Come ha spiegato Michael Pfäffli, responsabile della ricerca sui sinistri nell’azienda, ciò è dovuto al fatto che le auto a corrente hanno una coppia elevata, cosa evidente fin dal momento in cui si preme l’acceleratore. Di conseguenza, molto spesso il conducente si trova ad accelerare in maniera “violenta e indesiderata” e perdere il controllo.
Secondo la compagnia, dati alla mano, l’inconveniente è qualcosa che riguarda in particolare le auto più performanti, per via soprattutto del peso del veicolo e delle batterie che impattano sul comportamento di marcia delle vetture.
Dunque, come segnala Pfäffli, nelle auto elettriche “quanto più un veicolo è prestazionale, tanto più frequenti sono i sinistri che causa”, che tradotto significa che più il veicolo è potente, più la percentuale di rischio di danni a terzi aumenta.
Dalle statistiche risulta che i veicoli elettrici sono coinvolti in percentuali maggiori di sinistri:
- +50% di incidenti con danni alle proprie vetture rispetto a chi possiede veicoli tradizionali;
- +30% di coinvolgimento in tamponamenti;
- +56% di parcheggi con urti;
- +45% di sinistri senza concorso di terzi.
In collaborazione con Fleet&Business.